In occasione della Giornata della Memoria
Il Melarancio
scritto e interpretato da Gimmi Basilotta
regia di Luciano Nattino
scenografie Gimmi Basilotta
musiche suonate dal vivo di Isacco Basilotta
La storia del lungo cammino che ha ripercorso il viaggio di deportazione di ventisei ebrei catturati in provincia di Cuneo … quando sono tornato a casa, tutti mi guardavano come fossi un eroe e anch’io, un poco, mi sentivo un eroe per quello che avevo fatto; così ho pensato: ‹‹guarda quanto poco ci vuole oggigiorno per essere un eroe: basta mettere un piede davanti all’altro per duemilioni e quattrocentomila volte e la cosa è fatta››… VIAGGIOADAUSCHWITZa/r è la storia di un uomo convinto della sua integrità morale e del suo senso di giustizia, che, un giorno, durante la visita al campo di concentramento di Buchenwald, immaginandosi prigioniero in quel luogo, scopre il lato oscuro di sé e drammaticamente comprende che in quella condizione potrebbe per la sua sopravvivenza abiurare a tutti i suoi principi etici. Per uscire dal baratro in cui questa scoperta lo ha sprofondato, parte per un lungo pellegrinaggio a piedi, seguendo le rotte della deportazione, ricercando se stesso, i fatti e le storie di un’umanità offesa e scoprendo il potere taumaturgico del contatto e della relazione con la gente e con il mondo.
Articolo di Torinosette numero 1474
INGRESSO GRATUITO