Un film di Riccardo Rodolfi
Alessandro Bergonzoni ritorna con nuovo piglio nella “settima arte”, il cinema, accompagnato dall’inseparabile Riccardo Rodolfi. Assemblea Teatro attenta al lavoro dell’artista bolognese sin dai suoi esordi, anche questa volta lo affianca nella nuova avventura che, al momento e’ proposta solo in poche sale cinematografiche italiane. Collegno, dopo l’anteprima di Piazza Maggiore in Bologna, è tra le prime in Italia a mandare in “scena” il film tratto da URGE.
«Sembra di parlare a un muro? Sembra che un muro parli. Riprendere Urge, girarlo, schermirlo, è l’altra versione della vastità e del suo voto. Una rincorsa».
Alessandro Bergonzoni racconta così, con il consueto linguaggio poetico e fulminante, le ragioni che lo hanno portato a presentare sul grande schermo il film tratto dal suo spettacolo “Urge”.
Perchè, dopo tre anni di rappresentazioni e 280 repliche, farne anche un film? L’idea è di Riccardo Rodolfi, da oltre trent’anni è al fianco dell’artista bolognese, che per la prima volta firma da solo la regia. «Perché si tratta di una visione magnificata dello spettacolo e anche chi lo ha già visto, lo riscoprirà, come la prima volta. È un’opera che non si limita a tradurre in video il monologo, ma lo amplifica grazie a un uso attento degli strumenti del cinema messi al servizio del linguaggio drammaturgico. In particolare abbiamo lavorato su quell’universo che è il viso di Sandro».
Il film nasce da una ripresa in alta definizione da cinque cineprese piazzate in altrettanti punti e rimontata attraverso un attento lavoro di regia. Ne è nata un’opera inedita nel percorso artistico di Bergonzoni: «Abbiamo “girato” uno spettacolo, senza capovolgerlo — osserva l’artista — Ma niente è per caso. È un po’ che il cinema mi scalpita addosso. Fino ad ora le mie partecipazioni sul grande schermo sono state più effimere. Ora il rapporto sta assumendo spessore, come la poesia, il teatro, i quadri. Un regista italiano, di cui non faccio il nome, mi ha appena invitato a scrivere la sceneggiatura di una pellicola che faremo nel 2015. »
Nell’attesa di un nuovo film, ecco URGE!
Ingresso unico € 5