Storia di una lumaca
14 settembre, 2022 - 21:00
Mausoleo della Bela Rosin - strada Castello di Mirafiori 148/7, Torino
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Assemblea Teatro
STORIA DI UNA LUMACA
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da un testo di Luis Sepúlveda (Guanda editore)
adattamento teatrale di Gisella Bein
in scena Gisella Bein, Giulio Prosperi e Monica Calvi
al pianoforte Rinaldo Bellucci
regia Renzo Sicco
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Luis Sepúlveda un giorno, come molti nonni, ricevette una domanda imbarazzante da uno dei suoi giovanissimi nipoti. “PERCHE LA LUMACA È LENTA?”. Rispose onestamente che non era facile dirlo, su due piedi, e di dargli tempo di pensarci bene. Così scrisse questo racconto, utile a tutti noi oggi che, appena tornati dalle ferie, non amiamo precipitare di nuovo nel tempo veloce e rutilante della vita quotidiana. La lentezza invita ad altri valori, come ben ci insegnano le parole preziose dell’Autore cileno scomparso.
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Vedere a colori in un mondo in bianco e nero porta a essere considerati come quelli sbagliati, un problema da cui stare alla larga. È quanto accade alla lumachina Ribelle, protagonista di questo racconto, che non si accontenta, come le altre lumache, di una vita standardizzata schiava dell’abitudine, ma decide con caparbia determinazione di intraprendere un viaggio verso la scoperta di sé. E proprio la lentezza sarà la chiave per raggiungere un traguardo importante.
La colonia di lumache rappresenta un po’ tutti noi, abituati a condurre vite con schemi e ritmi prefissati, piegati dall’ordine già stabilito delle cose, incapaci di guardare oltre e di chiederci “perché?”. Sono quelli come Ribelle però a fare la differenza, a essere propulsori di cambiamento e di miglioramento.
La piccola lumachina ci prende per mano e accompagnandoci con sé, ci fa riscopre l’importanza della lentezza anche nelle nostre vite frenetiche.
Il racconto per certi versi ricorda Il Piccolo Principe, perché anche Sepúlveda, come Antoine de Saint-Exupéry, utilizza il linguaggio semplice e concreto dei bambini e sceglie la favola per affrontare riflessioni delicate e profonde.
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ingresso intero € 5,00 – ridotto € 3,00 (iscritti Biblioteche Civiche torinesi e residenti nel quartiere)
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