ArtQuarium
di Alessandro Baricco
con Eugenio Allegri
regia di Gabriele Vacis
Negli anni a cavallo delle due guerre mondiali, abbandonato sulla nave dai genitori e ritrovato sopra un pianoforte da un marinaio, Novecento trascorre tutta la sua esistenza a bordo del Virginian, senza trovare mai il coraggio di scendere a terra. Impara a suonare il pianoforte e vive di musica e dei racconti dei passeggeri. Sul grande transatlantico, Novecento riesce a cogliere l’anima del mondo. E la traduce in una grande musica jazz.
Ma cos’è Novecento?
Inutile rispondere raccontando ancora una volta la genesi di uno spettacolo, poi di un libro diventato un “classico”.
Piuttosto si può dire ciò che Novecento non è più. Non è più semplicemente un numero. Non è più soltanto il secolo appena trascorso. Non è più soltanto un riconosciuto periodo letterario, storico, artistico. Novecento siamo noi. Conviviamo da sempre con “novecento” perchè le nostre famiglie sono “novecento”.
Alessandro Baricco nel 1994 ha scritto un monologo teatrale perché fosse interpretato da Eugenio Allegri e ancora oggi Eugenio Allegri fa rivivere Alessandro Baricco ogni volta che veste i panni di Novecento.
Al termine dello spettacolo basterà camminare per strada per sentirsi anche solo sfiorare da un qualsiasi bambino nato su una “nave”: basterà allungare un po’ le orecchie per sentire lontana ma nitida una voce che dice: “… tutta quella città, non se ne vedeva la fine…”.
A questo link l’intervista rilasciata da Eugenio Allegri il 14 luglio a Primaradio
Ingresso € 10,00 – Ridotto € 8,00 per i residenti
Vorrei prenotare 3 biglietti per lo spettacolo di Novecento di domenica 17 luglio.
Grazie in anticipo
Buongiorno,
vorrei prenotare per lo spettacolo di Eugenio Allegri,
a chi devo rivolgermi?
grazie Lina
Buona sera, non prendiamo prenotazioni, è sufficiente andare in loco un poco in anticipo. Un saluto