Dopo la giornata della donna
di Cristiana Voglino
Con Cristiana Voglino (voce), Lino Mei (pianoforte digitale), Gualtiero Marangoni (contrabbasso e basso elettrico), Paolo Narbona (batteria).
Concerto-spettacolo, tra ironia ed emozione, con canzoni di famose interpreti del jazz e pop straniero e italiano accompagnate da letture e monologhi originali su donne note e meno note, ma degne di nota.
«Quant’è vero che lettori si diventa e non si nasce; per me l’amore per la lettura si è sviluppato nel tempo anche grazie al teatro e alla musica, all’incontro con i testi drammaturgici, con autori che hanno scritto per la scena o che sono stati presi in prestito per la messa in scena, con i testi di straordinari brani musicali di tutti i generi, di tante parti del mondo.
Così è nata l’idea di questo spettacolo-concerto: tra tutto il materiale che ho amato in questi trent’anni (esatti) di lavoro con Assemblea Teatro e con i musicisti del panorama internazionale, ho scelto ciò che mi risuonava maggiormente.
Così, come siamo avvezzi a fare noi che abbiamo il lusso di stare nell’arte, ho rielaborato quegli scritti e con i miei amici musicisti ho mixato tutti i colori emotivi che ci interessava portare
all’orecchio interno di chi sa ascoltare.
Ho scelto musicisti che sono innegabilmente grandi professionisti, ma anche grandi uomini che sanno stare in scena con una sola donna e che hanno una forte intelligenza emotiva. Ci si trova così, insieme, noi sui palco e voi in sala, a ricordare, a sorridere, a riflettere, a scherzare a fare tutte quelle cose che ci fanno stare bene.
Ho scelto, innanzitutto, autori che hanno scritto sulle donne e per le donne sia in letteratura, sia in teatro, sia in musica.
Ho scelto, innanzitutto, donne che mi assomigliano in tutte le loro sfaccettature, con tutte le loro certezze e le loro insicurezze, la loro coerenza e la loro follia, il loro fascino e la loro genericità, la
loro femminilità e la loro mascolinità».