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Venerdì 30 giugno 2023, ore 21
Tempio Valdese
27 Borgo Ghigo, Prali (Torino)
Memoriale Gino Baral
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Assemblea Teatro
STORIA DI UN FIGLIO
Una conversazione
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di Fabio Geda e Enaiatollah Akbari (Baldini+Castoldi ed.)
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con Angelo Scarafiotti e Michele Guaraldo
voce fuori campo Valentina Volpatto
costumi Giampiero Capitani
adattamento teatrale e regia Renzo Sicco
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ingresso unico € 10
come sempre il ricavato sarà devoluto al sostegno di attività di lotta contro il cancro
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In Storia di un figlio-Andata e ritorno, Enaiatollah si racconta parlando della sua vita in Italia, dov’è arrivato da bambino nel 2004, dei suoi tentativi di ricontattare la famiglia in Afghanistan, del momento in cui, per la prima volta dopo quasi 8 anni, ha sentito la voce di sua madre al telefono.
Enaiat è un ragazzo di etnia hazara, quella che i talebani vogliono cancellare, che all’età di dieci anni ha dovuto lasciare la sua terra per salvarsi la vita. Enaiat ha vissuto un’odissea attraverso la quale dal Pakistan è giunto a Torino, una storia che Fabio Geda ha narrato nel bel libro Nel mare ci sono i coccodrilli. E a Torino ha trovato la tranquillità? Relativamente, perché diverse saranno ancora le sue traversie. Le hanno rievocate lui e Fabio Geda in Storia di un figlio-Andata e ritorno. Dalla morte improvvisa e traumatica della madre, al parto della sorella, all’incontro con una ragazza afgana che diventa inaspettatamente sua moglie. Poi i lunghi anni vissuti cercando un ricongiungimento, fino al fatidico 15 agosto 2021 con il ritorno, nel suo Paese d’origine, dei talebani al potere.
Attorno a tutto questo la città di Torino da amare e da riconoscere definitivamente alternativa alla patria persa. Infine, una nuova cittadinanza per ricordarci e obbligarci di non dimenticare che l’Afghanistan esiste.
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Ricordare Gino Baral è un importante impegno che ci siamo assunti dalla sua scomparsa. Così il percorso prosegue nei luoghi che lui ha amato e ha saputo sostenere e difendere dall’oblio o dalla dimenticanza
Eccoci, dunque, a Prali con la Comunità Valdese, ospiti del Tempio.
E dire Valdesi vuol dire ricordare le persecuzioni e il significato oggi dell’accoglienza e della solidarietà.
Ecco perché raccontiamo estraendole dalle belle pagine di Fabio Geda la “Storia di un figlio”, ovvero le vicende vere vissute da Enaiatollah Akbari, il ragazzo dei coccodrilli nell’attraversamento di un mare, per giungere dall’Afghanistan alla fine di una vera odissea in Italia, a Torino.
Una storia che ci racconta il valore dei giovani migranti e ci ricorda che l’Afghanistan non va dimenticato. Tutto questo ben sapendo che Gino non lo avrebbe fatto.
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ingresso unico € 10
come sempre il ricavato sarà devoluto al sostegno di attività di lotta contro il cancro
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Gino Baral
