di Maurizio Blatto
Non ridevo così tanto leggendo un libro da molti anni. Al suo primo romanzo, alla prima uscita nel mondo della scrittura, Maurizio Blatto fa centro.
Nel raccontare storie tratte dalla quotidianità, storie capaci di far ridere e a volte anche per pensare, ha raggiunto l’obbiettivo. Il Sig. Franco, il piastrellista, Callaghan, Dimitri, Beissline, Renatino Punk sono personaggi descritti con pennellate rapide ma forse per questo ancor più intense. Sono uomini, non personaggi che abitano la mente di uno scrittore. Fanno ridere per la loro “verità” (potrebbero essere chiunque di noi), li si può trovare da Backdoor o in Piazza Barcellona, a Porta Palazzo o persino un giorno qualunque mentre si lavora in città.
Sono folli d’amore e ognuno insegue in modo esagerato la musica, a volte semplicemente l’oggetto che la contiene o che la riproduce. Vivono di viaggi mentali al seguito di collezioni infinite, impianti dal suono perfetto, allucinazioni legate ai “miti” musicali, matrimoni difficili proprio perché di mezzo, tra l’impianto hi-fi da 100.000 euro e il proprio i, c’è una moglie che non capisce l’intensità di questo sentimento assoluto. Soprattutto, vivono nel negozio Backdoor tutte le loro tensioni.
E’ bello leggere e ridere così di frequente. Un regalo da farsi e da fare, se si ama la musica e perché no anche per far conoscere meglio un angolo di Torino. Senza pretese o retorica, altro punto a favore di Blatto.
Le colonne sonore sono consigliate di capitolo in capitolo, quindi nessuna paura, sulle scelte musicali per accompagnare la lettura non si può sbagliare.
Maurizio Blatto – L’ultimo disco dei Mohicani.
Tutto quello che esiste ma che non potete credere che esista,
però esiste nel mondo della musica rock e dei suoi seguaci…
222 pag., 15,00 € – Edizioni Castelvecchi 2010 (Le torpedini)
Alberto Dellacroce
