di Pietro Reverdito / Pedrin
A tutti coloro che, toccati dalla guerra, si sono poi ritrovati uomini…
Tre anni di lavoro nelle Valli piemontesi insieme al Comitato per la difesa dei valori della Resistenza e della Costituzione hanno offerto ad Assemblea Teatro la possibilità di incontrare e conoscere molti partigiani, comandanti, staffettiste, “eroi” sconosciuti che dopo la Liberazione tornarono a casa, per ricominciare con semplicità la vita di sempre.
Molti di loro hanno poi scritto, perché nessuno dimenticasse… o riscrivesse!
Le loro parole le abbiamo ascoltate, portate con noi e ora sulla scena le vogliamo far diventare uno spettacolo rivolto in particolar modo ai ragazzi.
E’ stato davvero molto importante ricevere in inverno, a mesi di distanza dal “nostro” incontro, un libro da qualcuno che ci ha conosciuto dentro a questo percorso condividendo una “sola” serata. In un mondo veloce che spesso cancella le emozioni, è doppiamente bello.
Il libro in questione è LA GIUSTA PARTE – Percezioni dirette e testimonianze scritto dal partigiano Pedrin. La terra di riferimento è il Monferrato e il territorio attorno ad Acqui Terme, zona di colline e di lunghe e basse valli. Non si tratta di un romanzo bensì di un saggio suddiviso in capitoli, dal Duce all’Impero, dalla guerra alla “scelta” di lotta. Pagine in prima persona ma con grande rigore e molta coerenza. Su tutto una volontà: che nulla sia scritto in modo errato, o ancora peggio “riscritto”, revisionato. Siamo in accordo. Continuiamo il nostro lavoro e ringraziamo il “ribelle” Pedrin!
La giusta parte 1933-1945. Percezioni dirette e testimonianze
(Testimonianze)
di Pietro Reverdito
A cura di: V. Rapetti
Alberto Dellacroce