La mostra
“Italia Uruguay ad occhi aperti”
Instituto Italiano de Cultura – Montevideo
La mostra sarà aperta al pubblico dal 3 al 31 di ottobre
dal lunedì al giovedì dalle ore 16.00 alle ore 20.00
Riceviamo dal Sud America e volentieri pubblichiamo
http://laciodrom00.wordpress.com/2013/10/17/cultura-italiana-in-uruguay/
“Italia Uruguay ad occhi aperti” è il terzo capitolo del progetto fotografico “Stre3t” avanzato da Marco Pejrolo nel 2012. E’ un omaggio al Paese Sud Americano e all’Italia, osservati con affetto, ritratti con la spietata impertinenza della street photografy e con l’ironia che deriva dalla distanza dalla realtà offerta dall’obiettivo della macchina fotografica: ad occhi aperti, appunto.
Dopo la tappa torinese di maggio de SOTTO I CIELI DEL CILE, oggi una nuova occasione per l’artista torinese di raccontare oltre dieci anni di viaggi in Sud America con Assemblea Teatro attraverso i suoi scatti: emozioni, persone conosciute, luoghi catturati e oggi restituiti dal 3 al 31 ottobre nella sede del “Istituto Italiano di Cultura” di Montevideo.
Stre3t – di Marco Pejrolo
“Stre3t è istante, racconto, oscillazione.
In tre tempi.
Marco Pejrolo prima cattura, poi ricompone in trittici ed infine offre allo sguardo dell’osservatore, frammenti della realtà.
Nella più rigorosa tradizione della Street Photography.
Lo scatto. Istante.
È sempre l’istante in cui si cede al desiderio. Il desiderio di fissare l’intimo stupore provato di fronte alla realtà osservata, intuita, svelata.
L’occhio osserva, l’anima è mossa a simpatia (syn-pathèo, “sentire con”), si dispone docile al contatto con la realtà e ne rimane impressionata.
È la luce a scolpire gli scatti, ma la superficie sensibile (ancor prima che la pellicola o il sensore di una macchina fotografica) è la coscienza.
La ricerca dell’attimo da inquadrare e la sua selezione nel continuum dello spazio-tempo, è il richiamo che ha guidato l’autore per le strade del Sud America, di Cuba, del Guatemala, di New York, di Parigi, di Boston, di Monaco, dell’Italia.
La ricomposizione. Racconto.
È il tributo che la passione paga alla ragione per riceverne in cambio nuovo stupore.
Lontano dall’istinto dello scatto, dal tempo convulso e concitato della strada, il compito è quello di “scrivere”, comporre gli scatti in sequenze (di tre, da qui “Stre3t Photography”) per generare “discorso”, “racconto” breve, talvolta poesia.
La visione. Oscillazione.
È il tempo dello spettatore. È il tempo della lettura.
Il tempo di far oscillare lo sguardo da una immagine all’altra alla ricerca del sottile respiro che le lega.
Stre3t è un progetto in divenire. Ha avuto inizio con l’esposizione di 150 tavole a Monaco di Baviera nell’ottobre 2012, è proseguito Torino con il capitolo “Sotto i cieli del Cile”, esposto in occasione del XXVI Salone Internazionale del libro, oggi arriva a compimento a Montevideo.
Marco Pejrolo / www.theatre4you.com
entrada libre
