1994 – 2014
FORTEZZA di FENESTRELLE
Il teatro che illuminò le notti
Era il 1994 quando cinque Fuochi illuminarono per la prima volta la scena teatrale allestita nella Fortezza di Fenestrelle. Le notti della Fortezza erano infatti particolarmente scure, non rischiarate da alcuna attenzione, e le imponenti mura diroccate erano ormai unicamente teatro fatiscente di scorribande notturne o, tutt’al più, di amori fugaci.
Un altro vero teatro entrò la notte dell’11 agosto con un’idea: ridare prestigio ad una fra le fortificazioni militari più grandi d’Europa, abbandonata ormai dall’Esercito Italiano sin dal 1947.
Lo spettacolo si intitolava per l’appunto FUOCHI. Faceva riferimento ai fuochi che dal 17 agosto 1848 illuminano le Valli Valdesi per salutare le lettere patenti di Re Carlo Alberto con cui veniva concessa loro libertà di culto. Mai titolo fu più evocativo. Ne furono realizzate 5 indimenticabili repliche che videro ogni sera la piazza abbandonata del Forte San Carlo riempirsi di spettatori sorpresi tanto dalla forza e intensità dello spettacolo quanto da quello sconosciuto quanto affascinante e imponente scenario.
Un manipolo di volontari decisi a difendere quel Forte, Assemblea Teatro con la sua capacità di scoprire ed utilizzare luoghi assolutamente altri al “teatro”, migliaia di spettatori fin dalle prime rappresentazioni, furono le scintille che diedero forza all’idea di recuperare la Muraglia e i suoi Forti. Oggi l’importante monumento è riconosciuto tra i Beni Culturali italiani e si propone di attirare turismo da tutto il mondo. Ma vent’anni fa, nell’anno 1994, anche il cappello istituzionale era particolarmente importante: si realizzava infatti il primo progetto nazionale Interreg Italia/Francia finanziato dall’allora non ancora Unione Europea, ma bensì Comunità Economica Europea, per sostenere la cultura nelle aree transfrontaliere.
Ecco che il Forte nato per dividere e difendere si trovò in un ruolo ribaltato: non più barriera o punto di divisione ma piazza d’incontro ad unire le genti, all’insegna della parola, della musica e del teatro.
Oggi Assemblea Teatro con una rassegna ed una mostra, a 20 anni esatti di distanza, vuole raccontare queste due decadi di spettacolo riportando in scena, proprio l’11 e il 12 settembre, quello spettacolo FUOCHI insieme ad altre produzioni nuovissime o che hanno segnato importanti appuntamenti proprio nelle valli attorno alla Fortezza.
La Fortezza di Fenestrelle si sviluppa sul crinale della montagna per una lunghezza di oltre 3 chilometri, con una superficie complessiva è di 1.350.000 metri quadrati e un dislivello tra il primo e l’ultimo corpo di fabbrica di circa 600 metri. Osservandolo nel suo insieme ci si trova di fronte ad un’opera fuori da ogni canone, se riferito alle precedenti tecniche di difesa fortificatoria, per le sue gigantesche dimensioni e l’articolazione dei suoi fabbricati. Oggi oltre 30.000 visitatori l’anno giungono in Piemonte per attraversare le antiche mura.