Fin da quando, parecchi anni fa, piovemmo ospiti a casa Sicco ( disseminandola di scherzi e trucchi ) la collaborazione con Assemblea Teatro si profilò allegra e giocosa.
Ridendo e scherzando però, dopo i primi spettacoli, che valsero un po’ da sondaggio reciproco, la relazione si andò consolidando in un rapporto certo non solo di “lavoro”.
Gli “assembleini” fecero conoscere a noi “microbi” (come affettuosamente ci chiamavano) un modo di lavorare insieme, e ci portarono in una miriade di città piemontesi e non solo, senza mai tralasciare la parte gastronomica e conviviale dopo gli spettacoli.
All’inizio inconsapevolmente facevamo forse un po’ le star, quelli che arrivano sul palco quando tutto è già stato montato, ma ci è bastato poco per entrare nello spirito cooperativo e renderci conto che anche un piccolo aiuto (scaricare un cavo, montare l’asta di un microfono…) è importante per riconoscere la dignità di chi adesso ti sta facendo da tecnico, ma magari nel pomeriggio ha lavorato come attore nel paese vicino.
Il tutto accadeva sotto lo sguardo vigile di Roy, cane da palcoscenico che seguiva la preparazione sdraiato sul palco per poi scendere e restare silenziosissimo durante lo spettacolo.
Una bella fetta di vita condivisa con Assemblea Teatro, e ancora tanta strada da percorrere insieme…
Danilo Maggio