(ovvero quando la brevità è creativa)
lezione-spettacolo
con Angelo Scarafiotti e Stefano Cavanna
Attraverso la lettura brillantemente interpretata dagli attori di Assemblea Teatro, e attraverso il gioco interattivo con i ragazzi, l’incontro/spettacolo su Gianni Rodari non vuole limitarsi a proporre semplicemente alcune delle pagine più note dell’autore, vuole invece rimarcare l’aspetto di stimolo creativo che le sue parole contengono. Uno sforzo il suo capace di giocare sugli aspetti creativi della narrazione, costruendo mondi alternativi ricchi di spunti che pongono al centro del suo lavoro il senso di libertà e di fantasia che ciascuno di noi possiede, soprattutto in giovane età, ma che purtroppo a volte rischi di smarrire nell’età adulta.
La Lezione/Spettacolo propone un viaggio, della durata di un ora circa, che si snoderà attraverso alcune delle favole di Rodari per raccontare anche il ruolo dell’educatore (in questo specifico, il genitore, il Ragionier Bianchi, costretto dalla sua attività di pendolare ad una forzata distanza dalla famiglia e che inventa l’escamotage della favola breve da raccontare al telefono) che ha tra i suoi compiti anche quello di indicare ai più piccoli la strada per costruire il proprio linguaggio, alimentato dalla fantasia e dalla capacità di edificare – attraverso l’uso della parola che diventa immagine – la storia, le storie.
E poco importa che non esista un palazzo fatto di gelato o il regno di Mangionia, quello che conta è il riflesso che queste storie fantastiche e piene di immaginazione ci restituiscono: l’immenso potere creativo delle parole di Gianni Rodari.