Il 21 aprile, il camion di Assemblea Teatro si è fermato a Vernante e, in mezzo a tanti dipinti che raccontano la storia del burattino più famoso del mondo, ha scaricato un uovo gigantesco, uno più piccolo… Insomma, tutto il necessario per la replica del famosissimo “La Gabbianella e il Gatto”.
Nemmeno il cast ridotto è stato in grado di intimorire i Nostri, che hanno portato a casa una doppia replica sotto scroscianti applausi!
Per le zampe del granchio!
Se vi capitasse di osservare i murales che raccontano la storia di Pinocchio – murales per cui Vernante è famoso – e provaste a pensare alla storia di Zorba e Fortunata, potreste, con la stessa sorpresa che abbiamo provato noi, rendervi conto che:
Mattia e Lucignolo sono personaggi molto simili.
Pinocchio viene aiutato da una fata dai capelli turchini, Fortunata da un gatto dal pelo nero. (per entrambi personaggi colorati con qualcosa da insegnare)
La storia di Pinocchio inizia con un pezzo di legno, quella di Fortunata con un uovo molto simile a un sasso.
In entrambe le storie si parte da elementi naturali semplici per trasformali in qualcosa di incredibilmente più complesso.
Fortunata ha deciso di voler diventare un gabbiano e non un gatto e ci è riuscita. Pinocchio ha deciso di comportarsi bene ed è diventato un bambino vero.
Entrambi si sono liberati dei legami, più o meno figurati, che li ancoravano alle loro vite precedenti e dunque, se “volare” significa “trovare la propria via e il proprio posto nel mondo”…
Entrambi hanno volato perché hanno osato farlo.