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Dieci anni di GABBIANELLA

18 dicembre, 2015 - 23:55

Dieci anni fa in queste settimane apparirono per le strade di Pinerolo e in diversi luoghi delle valli Chisone e Germanasca dei grandi libri in legno.
Fu un modo inusuale di Assemblea Teatro per annunciare il debutto, il 26 dicembre,di un nuovo spettacolo che proprio dalle pagine di un libro prendeva vita: LA GABBIANELLA E IL GATTO di Luis Sepulveda. Era l’ultimo mese del 2005 e le prove e i preparativi fervevano dentro la Miniera Paola di Prali, il luogo prescelto per il debutto che avveniva nel quadro delle Olimpiadi della Cultura che la Regione Piemonte aveva ideato per anticipare e poi accompagnare le Olimpiadi della Neve che a febbraio 2006 avrebbero trasformato la cornice alpina di Torino nelle Valli Olimpiche.
Paola Roman, ottima e intensa attrice, e Licio Esposito talentuoso e inusuale all’epoca disegnatore di sabbia erano gli assi nella manica di quella partenza che da subito segnò un grande successo. A loro hanno fatto seguito la travolgente e duttile Cristiana Voglino e la soave e garbata disegnatrice Monica Calvi mentre Paolo Sicco, Pietro Del Vecchio e Andrea Castellini hanno costituito l’ossatura sempre presente di un lavoro che lungo dieci anni mentre tante cose cambiavano attorno ha continuato e continua a conservare la sua necessità parlando di amicizia, coraggio e salvaguardia dell’ambiente.
Sono infatti questi glli ingredienti che Sepulveda ha saputo miscelare in un racconto che è una lezione di dignità che si prolunga nel tempo per generazioni di grandi e piccini.
Buon Compleanno dunque e altri 10 di questi anni.

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