regia di Renzo Sicco
progetto e composizione delle immagini Marco Pejrolo
in fotografia Paolo Sicco, Gianna Granata e Ursula Gama Kipulu
scene Agostino Porchietto
“Afrodita” di Isabelle Allende e “Le ricette immorali” di Manuel Vazquez Montalban
sono pubblicati da Feltrinelli Editore “Mi pento di tutte le diete, dei piatti deliziosi rifiutati per vanità, così come mi pento di tutte le occasioni di fare l’amore lasciate andare per occuparmi di faccende in sospeso o per virtù puritana”
Isabel Allende
Erotismo e cibo possono completarsi come ingredienti d’un buon piatto, miscelarsi e incontrarsi per dare forma a un fantastico gioco dei sensi. A questo ha pensato probabilmente la scrittrice cilena Isabel Allende quando ha dato vita ad Afrodita, storie di incontri – su carta – tra eros e gusto. E gli incontri possono essere scontri o riincontri, dolci, amari, piccanti o insipidi.
C’era bisogno però delle ricette: a fornirle sono stati la madre Ponchita Llona, abilissima cuoca che “non ho mai visto fare due volte lo stesso piatto perché introduce sempre ghiotte varianti, e questo in fondo è lo stesso criterio che tiene vivo anche un rapporto sessuale!” e lo scrittore spagnolo Manuel Vazquez Montalban con le sue stimolanti e provocanti ricette immorali.
Nello spettacolo di Assemblea Teatro, cibo ed erotismo escono dalle pagine per incontrare voce e musica: così che i sensi si dilatano, gli ingredienti si rimescolano.
Gisella Bein dà corpo a una voce di donna e si lascia accompagnare da una fisarmonica sapientemente modulata da un virtuoso Luca Zanetti.
Un incontro di gusti, note e piaceri, un modo per raccontare autentica sensualità.