Due anni fa moriva in un incidente stradale Francesco Di Giacomo, voce di punta del Rock Progressivo italiano e leader con Vittorio Nocenzi del Banco del Mutuo Soccorso.
Lo abbiamo ricordato in quei giorni e in molti altri momenti per esserne stati amici e aver collaborato con lui dal 1980 attraverso un’avventura durata oltre vent’anni.
Raccogliamo qui in una cartellina virtuale quei diversi scritti e quelli di altri che ci sono pervenuti dicendo ancora convinti “grazie inimitabile Francesco”.
Renzo Sicco
Eravamo in sala prove e, a un certo punto, sentimmo dei passi sulle scale. “Sta arrivando il cantante per l’audizione”.
Poi si aprì la porta dello studio ed entrò questo tizio con il pancione e la barba lunghissima cosparsa di briciole di pane. Io volevo un sex simbol, bello e slanciato. Invece c’era un omone in jeans a zampa d’elefante e con tascapane militare a tracolla.
Francesco raccontò con grande ironia: Vittorio voleva un tipo belloccio, ma questo lo venni a sapere anni dopo. Lì per lì io rimasi più perplesso di lui: mi aveva accolto in vestaglietta verde e foulard al collo! Io avevo vissuto all’estero e suonato in oscuri locali psichedelici di Amburgo e Kiev, pensa un po’. Mi proposero di suonare “Heaven in Their Minds” da “Jesus Christ Superstar”. Venne benissimo e le perplessità svanirono.
Di seguito alcuni link ad articoli comparsi in questi anni su www.assembleateatro.com, relativi al Banco del Mutuo Soccorso
Caro Amico/a
sono trascorsi quasi tre mesi dal 22 febbraio, quando la vita di FRANCESCO DI GIACOMO si è spenta.
Si è spenta la sua meravigliosa voce, la sua arguta ironia, l’amicizia e la simpatia che sapeva espandere attorno alla sua corpacciuta figura.
Sapendo che come me hai patito non poco questa notizia ho chiesto ad Antonella, la moglie di Francesco, e a Vittorio Nocenzi di poter avere un po’ di copie della cartolina-ricordo che avevano fatto stampare per i partecipanti al funerale per poterla inviare ad alcuni amici che come Te lo hanno conosciuto e stimato.
Credo sia ricordo gradito.
Renzo Sicco
Torino, 12 maggio 2014
