In genere le produzioni di una compagnia teatrale durano il tempo di una stagione.
Non è così per Assemblea Teatro che ha in repertorio opere nate oltre 20 anni fa, rappresentate per centinaia di repliche per i pubblici più diversi di 32 paesi del mondo.
Uno di questi lavori è pronto a prendere vita nuova.
Si tratta de IL FUNERALE DI NERUDA, che ha debuttato nel lontano aprile 2008 e di cui a fine giugno iniziano le prove a Porto in Portogallo.
Infatti Renzo Sicco, appoggiato dal necessario Giovanni Boni (interprete di Pablo Neruda nella versione italiana) dirigeranno gli attori della compagnia Seiva Trupe, una storica compagnia portoghese la cui data notarile di nascita è l’11 settembre 1973 (quando si dice la concasualità) per la nuova messa in scena in lingua portoghese grazie alla traduzione di Eduardo Leal.
Davvero significativo poter allestire quest’opera nel paese lusitano, uno dei pochi luoghi in Europa ancora attento alla parola poetica e alla poesia.
Neruda, Nobel della letteratura, ne rimane un artefice e un simbolo e la sua storia intrecciata a quella del Cile ne resta metafora e icona.
Il sottotitolo “Cravos vermelhos para Pablo”, garofani rossi per Pablo, in un paese che nei giorni della rivoluzione dell’aprile 75 ha messo garofani rossi nei fucili dei militari, si scontra simbolicamente con la durezza dei militari cileni che non solo coi fucili ma con gli aerei bombardarono il palazzo presidenziale de’ La Moneda a Santiago.
La presentazione del lavoro agli operatori e ai giornalisti è prevista il 25 settembre, anniversario del vero funerale, il debutto al pubblico è programmato dal 9 al 26 gennaio 2020