Chi ci segue anche solo da uno spettacolo sa che la nostra attenzione è più concentrata sull’immanente, lasciando il fantastico appena fuori dalla porta. Eppure, durante i nostri viaggi, abbiamo scoperto un luogo capace di coniugare il fulcro della nostra attività con tutto ciò che invece di reale ha ben poco.
Tenetevi forte: è una libreria!
Calma, non vorrei che pensaste subito a della facile retorica in cui si usa e abusa della metafora del libro che apre nuovi mondi e nutre la fantasia. (A parte che è veramente così, ma ne parleremo altrove) Qui stiamo parlando di un edificio storico della tradizione portoghese.
Ecco un indizio:
Capito? No? Ve ne lascio un altro:
Mi rendo conto che questo sia, forse, più difficile del precedente, ma sono sicuro che, quanto meno, si è capito che si tratta di un luogo molto particolare.
Vi lascio un’immagine più chiara:
Pazzesco, vero? Una libreria! Bella oltre ogni dire e, attenzione, si tratta veramente di una libreria! Cioè: è un luogo in cui si vendono libri! Diciamolo ancora in un altro modo: è il posto di lavoro di alcune persone! Immediatamente il paragone con il proprio scatta… E a buon diritto! Stiamo parlando della libreria Lello, sita a Oporto, dunque, nemmeno troppo lontana da Assemblea Teatro (certo, idealmente, vista la nostra liason con il Portogallo, ma d’altra parte stavamo parlando di viaggi di fantasia, poco fa…). In ogni caso: che cosa c’entra questa libreria con il fantastico e, subito dopo, con noi?
Al di là di ogni metafora, credo che leggere un libro acquistato qui dentro possa essere un’esperienza magica oltre ogni dire, ma, se questo non bastasse, vi racconto che J.K. Rowling (che ha scritto una serie di scarsa fama chiamata Harry Potter) spesso veniva qui quando insegnava inglese in Portogallo. Si mormora che il mondo dei maghi, con i suoi negozi e le sue scale senzienti, sia nato proprio contemplando la struttura di questa libreria! A buon diritto, mi viene da aggiungere.
Foto Antònio Tedim
Foto: Manuel Varzim
Foto: Manuel Varzim
Foto: Manuel Varzim
Ebbene, l’11 maggio, in compagnia di Assemblea Teatro, in occasione dell’iniziativa Parole contro le Fiamme, alla lettura de L’uomo che piantava gli alberi a Rivalta, sarà presente anche Maria Bochicchio, proprio in rappresentanza di questa libreria
Nel prendere congedo, vi aspettiamo all’altrettanto fantastica biblioteca di Rivalta!
