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I protagonisti dei 50 anni – Alberto Muratore Aprosio

30 dicembre, 2017 - 10:23

Mi sono avvicinato ad Assemblea Teatro da studente, per la mia tesi di laurea sull’organizzazione degli artisti in strutture cooperative che consentissero loro di esprimersi secondo principi di uguaglianza, apertura sociale e culturale, dignità e dialogo e che valorizzassero la loro attività anche nell’ottica di uno scambio collettivo. Torino intorno agli anni ’70 aveva visto, per varie ragioni, un proliferare di organismi di questo genere, decine e decine, molti dei quali però meteore destinate a spegnersi con l’esaurimento di quello straordinario Foto del 29-12-17 alle 19.19clima e momento che ne aveva incubato la nascita. In questa particolare costellazione spiccava allora Assemblea Teatro che non a caso brilla di chiara luce ancora oggi, a cinquant’anni di distanza. Già il nome scelto per la compagnia rispecchiava non solo la volontà dei suoi creatori e aderenti di improntare a quei principi la loro esperienza artistica, ma anche una costante ricerca di progettualità comune che nel corso degli anni ha saputo, aggregando eccezionali artisti alle più svariate latitudini sotto la guida creativa di un sempre più bravo ed instancabile timoniere, rinnovare costantemente le proprie cellule e idee. Accostandomi ad Assemblea Teatro agli inizi degli anni ’90, con Stella che mi aiutava a raccogliere il materiale per la mia tesi sotto gli aspetti organizzativi della struttura e con Renzo, le sue compagne e i suoi compagni che me ne scoperchiavano le potenzialità artistiche e culturali, in un contesto effervescente e amichevole, ho avviato una piacevolissima esperienza che si protrae nel presente, viva come non mai. So long, Assemblea Teatro!

Alberto Muratore Aprosio

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