Per la prima volta a Torino l’iniziativa dell’Agis che promuove la lettura e lo spettacolo dal vivo.
Assemblea Teatro in collaborazione con AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) ed il sostegno di Telecom Italia, organizza due appuntamenti: un pomeriggio rivolto al libro ed al teatro, e una sera dedicata al libro e allo spettacolo al Teatro Agnelli di Torino.
“Libro: che Spettacolo!”, l’iniziativa dell’Agis, giunta alla decima edizione, promuove la lettura e lo spettacolo dal vivo grazie alla partecipazione di scrittori e poeti che presentano in teatro i propri libri, ed autori che illustrano i loro spettacoli in libreria.
“Libro: che Spettacolo!”, dedicato quest’anno a Giorgio Albertazzi, è promosso dalle Federazioni Musica e Danza dell’Agis, con la partecipazione di Telecom Italia e dell’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio d’Amico”.
In dieci edizioni “Libro: che Spettacolo!” ha coinvolto già più di 80 autori e oltre 50 teatri in tutta Italia, mai toccando, fino ad ora, la nostra città.
Il programma vede coinvolte la capitale e altre città d’Italia, tra cui, per la prima volta, Torino.
Tra spettacoli raccontati e libri recitati, danza e musica, a legare i tanti volti della manifestazione sarà la narrazione, con appuntamenti concepiti come “storie” da raccontare nelle diverse modalità.
E proprio di storie si parla nell’appuntamento di giovedì 16 febbraio che sarà condotto e moderato da Giovanni Andrea Iapichino, responsabile People Caring di Tim.
Lo scrittore torinese Alessandro Perissinotto, affiancato dall’attore Stefano Cavanna, illustrerà lo spettacolo “Storie di gente senza storia. Storie di quotidianità per non dimenticare”, che Assemblea Teatro metterà in scena il 24 febbraio al Teatro Agnelli.
“Storie di Gente senza Storia” è un progetto di Alessandro Perissinotto, longevo amico di Assemblea Teatro, che coinvolge un gruppo di studenti di Scienze dell’Educazione e del DAMS dell’Università di Torino e raccoglie interviste fatte a persone comuni e organizzate in “quattro tematiche guida”: La Guerra; Le Grandi Migrazioni; Tipi Strani; Il Passato è una terra straniera.
Un lavoro di ricerca, di conoscenza delle radici, attraverso racconti quotidiani apparentemente banali ma, invece, capaci di segnare la storia.
Lo scrittore torinese coglierà anche occasione di presentare il suo nuovo libro, in uscita in queste settimane, “Quello che l’acqua nasconde” (Piemme Editore).
Dopo “Le colpe dei padri”, Perissinotto torna a proporre un nuovo viaggio tra le rovine del nostro passato recente, per farci esplorare memorie rimosse: perché i lager non si sono chiusi nel 1945 e il crudele gioco di vittime e torturatori è continuato a lungo, troppo a lungo.
Venerdì 24 febbraio lo spettacolo andrà poi in scena al Teatro Agnelli alle ore 21.00, preceduto da una lettura e un intervento di Alessandro Perissinotto.
