Serata inaugurale della rassegna Torino/Porto – PORTOGALLO/ITALIA
alla presenza dell’Ambasciatore del Portogallo in Italia e
di il Sindaco della Città di Torino
Andrea Tidona
Un interprete di peso, una compagnia teatrale che ha casa nel mondo, le Istituzioni di due Paesi Europei che si incontrano in una serata di teatro. Questa è l’apertura della rassegna ideata da Renzo Sicco – Portogallo-Italia, 25 aprile due libertà – che lega così storia, passione e “identità”. Due Paesi carichi di storia e vitalità, ma soprattutto due 25 aprile. Da qui una serie di appuntamenti al Teatro Agnelli e nella Città nel corso del mese d’Aprile. Per l’occasione anche la presenza a Torino dell’Ambasciatore del Portogallo in Italia, Manuel Lobo Antunes.
Andrea Tidona, attore di cinema e teatro, protagonista di successi quali “I cento passi” e “La meglio gioventù”, ritorna a collaborare con Assemblea Teatro e si cimenta con la scrittura di Antonio Tabucchi, autore, saggista, professore universitario e profondo conoscitore della cultura portoghese. Sul palco pagine di quello che fu uno dei suoi scritti più famosi, “Sostiene Pereira”, romanzo storico intriso di impegno sociale e civile, memoria e presa di coscienza contro le dittature.
Il testo, ambientato a Lisbona nel 1934, durante il giogo di Salazar e alla vigilia di uno dei più grandi disastri della storia, ha come protagonista Pereira, «un oscuro direttore della pagina culturale di un modesto giornale del pomeriggio», il Lisboa. È un vedovo, grasso e attempato, di cui resta indimenticabile nella trasposizione cinematografica di Roberto Faenza l’interpretazione di Marcello Mastroianni.
Suo malgrado, Pereira è costretto a fare i conti con una realtà che aveva tenuto fuori dalla sua vita per troppo tempo, rendendosi conto di come la dittatura sia morbosamente presente anche nelle sue decisioni. Sarà l’incontro con il dottor Cardoso a fargli prendere coscienza della necessità di agire contro la dittatura.
Durante la serata verranno presentati video originali d’epoca ritraenti il 25 aprile portoghese della cosiddetta “Rivoluzione dei Garofani”.
Ingresso unico 5,00 €
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A breve sarà possibile farlo anche su internet