“Sapeva che sarebbe stato sufficiente aprire gli occhi per tornare alla sbiadita realtà senza fantasia degli adulti”
Stregatto e Bianconoglio sono una coppia che fa sbellicare dalle risate, la Regina di Cuori è una star del pop cattivissima e arcigna. E Poi c’è Alice. Alice, Alice, Aliceeee?
Ma Alice dov’è finita? Per scoprirlo entriamo insieme nel magnifico mondo della fantasia.
Bianconiglio ha un problema che gli tormenta la testa e 50 minuti per risolverlo. La Regina di Cuori è furiosa perché una certa Alice è arrivata nel suo regno senza invito, ha cambiato il colore delle rose facendole diventare tutte bianche e, soprattutto, non si fa più trovare. Va assolutamente catturata e punita!
Ma se Bianconiglio, aiutato dal suo compare Stregatto, non la trova, sarà lui a perdere la testa! E il tempo, come si dice, vola.
Alla ricerca di Alice, senza mai riuscire a trovarla, incontriamo Brucaliffo verde, la Duchessa tutta bianca , il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina, che all’ora del thè non possono far altro che sedersi a sorseggiare il loro infuso, in qualsiasi luogo si trovino.
Il Paese delle meraviglie è meraviglioso anche senza Alice. Cercarla è il pretesto per immergersi in un mondo “altro”, fatto di improbabili situazioni e innumerevoli nonsense. Siete pronti? Chiudete gli occhi, si apre il sipario e…
A 150 anni dalla sua pubblicazione, “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” è considerato uno dei capolavori indiscussi della narrativa per ragazzi, scritto nel 1865 dal matematico inglese, reverendo Charles Lutwidge Dogson, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Lewis Carroll. Ops – Officina per la Scena riesce nell’intento di riportarlo a teatro con un linguaggio contemporaneo e immediato, tra parola, musica e movimento. Filo conduttore, l’ironia. E il messaggio? Su un palco come tra le pagine di un libro, quando la storia finisce, il sogno continua
Lo spettacolo ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE il 15/2 sarà alle 10, alle 11 o entrambi?
Grazie
Ore 11!