Informativa Cookie

Sant’Anna di Stazzema – LA COSTITUZIONE IN DIECI COLORI

06 aprile, 2015 - 09:35

Sant’Anna di Stazzema, 16 aprile – LA COSTITUZIONE IN DIECI COLORI protagonista al
Il Forum Giovani Sant’Anna di Stazzema – 16/17 aprile

Sant’Anna di Stazzema è innanzitutto luogo di storia e memoria, simbolo di città martiri in Europa e nel mondo.
Il 12 agosto 1944 e oltre 500 vittime di un eccidio nazi-fascista sono un segno indelebile della follia delle Guerre.
Per tutto questo Sant’Anna di Stazzema è oggi Museo di Memoria, Centro regionale della Resistenza e Parco Nazionale della Pace, luogo di incontro, confronto, dialogo, arricchimento e crescita personale, in particolare per le nuove generazioni. Questi spazi ci raccontano del cammino percorso dal popolo italiano per conquistare la libertà e del movimento di Resistenza alla dittatura fascista. Quindi una storia che contribuisce a rafforzare l’identità del Paese, poiché è simbolo di principi e valori imprescindibili del vivere civile: la democrazia, la giustizia, la tolleranza, il dialogo fra i popoli, la libertà.

Ogni anno la piccola cittadina toscana ospita una manifestazione, una tre giorni che da quindici anni coinvolge e porta a Sant’Anna centinaia di studenti, provenienti da tutta Italia, di scuole elementari, medie e superiori.
E’ un’iniziativa che punta a sensibilizzare gli studenti ai temi del Parco. Un invito a non dimenticare, ma anche uno stimolo ad apprendere la storia secondo modalità diverse e nuove e non solo nella prospettiva dei grandi avvenimenti politici e militari, ma attraverso la memoria che sopravvive forte ed intatta in coloro che hanno vissuto e attraversato le vicende di quell’epoca. Un viaggio quindi fatto di racconti e testimonianze dirette, documenti filmati, mostre fotografiche, laboratori e attività di teatro, interventi e conferenze, percorsi diretti sui luoghi della strage. Un’occasione per ricordare e riflettere, ma anche un momento di festa, per trovarsi, e anche giocando restituire gioia e vita ad un luogo-simbolo, segnato dalla violenza e da memorie di morte.

StatuaOssarioSantannaDiStazzema

L’Edizione 2015
“Siamo liberi: riflessione sul tema della libertà a settant’ anni dalla Liberazione”

Il tema della libertà, sia quale diritto imprescindibile dell’essere umano che come fondamentale conquista storica, è il fulcro intorno al quale ruoterà l’intera manifestazione. Più in generale si parlerà di diritti, collocandoli concretamente nella dimensione storica, in particolare quella della seconda guerra mondiale, dalle stragi nazifasciste alla Liberazione, fino alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani firmata a Parigi il 10 dicembre 1948 e alle possibilità di realizzazione concreta di una “società fondata sui diritti”.
I Diritti Umani: come nascono e perché (la coscienza internazionale che si sviluppa dopo i regimi totalitari del XX sec – l’ideologia nazi-fascista, la violenza, la shoa, le stragi, il pensiero razzista, ecc), le continue violazioni (crimini di guerra, crimini contro l’umanità), due opposte visioni del mondo (democrazia e totalitarismo), un futuro possibile. (libertà, democrazia pluralismo, dialogo, confronto, diversità, tolleranza).

A LA COSTITUZIONE IN 10 COLORI il compito di aprire l’incontro di quest’anno con due repliche proposte a centinaia di ragazzi. In scena una madre ed un figlio alle prese con la Costituzione, il piglio apparentemente scanzonato di uno dei tanti pomeriggi di studio – piglio che ha conquistato dal 2008 oltre 50.000 spettatori in 200 repliche. Protagonista la forza degli articoli principali di una Carta costituzionale moderna, importante, figlia delle divisioni e delle lotte della seconda Guerra mondiale ma ricca della capacità di sintesi e di sguardo comune di rappresentanze anche diverse della società ma capaci di dialogo ed unite nella volontà di disegnare futuro.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>